La storia della Basilica di “S. Maria delle Grazie” si collega all’antica chiesa di San Lorenzo fuori le mura (sec. VIII), che dal 1157 passò in possesso dei Benedettini, i quali, assieme ad una Badia, la lasciarono alle consorelle Benedettine (1160).
Queste, all’inizio del sec. XIV, furono incorporate alle Clarisse, che vi rimasero fino alla prima metà del sec. XV.
Rimasto deserto il monastero, il papa Niccolò V nel 1450 lo concesse ai Frati Minori dell’Osservanza, che vi giunsero nel 1470.
Da allora fino ad oggi, i Frati di San Francesco abitano questo luogo e probabilmente furono essi a volere una Statua in legno della Madonna delle Grazie, che commissionarono all’artista Giovanni da Nola nella prima metà del sec. XVI.
Questa Statua è tra le opere artistiche più rappresentative della città di Benevento. Ne è sicuramente il simbolo religioso più venerato e amato.
L’attuale chiesa fu costruita per adempiere il voto della città di Benevento durante l’epidemia di colera del 1836/37. Una grande scritta, che campeggia nella facciata, lo ricorda per sempre: Gratiarum Matri Civium Voto Dicatum, cioè dedicato alla Madre delle Grazie per voto cittadino.
Il 1° novembre 1836, il Consiglio comunale fece voto alla Madonna di erigerle un nuovo tempio e fu scelto il progetto dell’ing. Vincenzo Coppola con disegno a croce greca. Il 26 maggio 1839 fu posta la prima pietra da mons. Gioacchino Pecci, futuro papa Leone XIII.
Terminati i lavori, il 21 giugno 1893 la Statua della Madonna vi entrò solennemente. La sua consacrazione avvenne il 16 giugno 1901 ad opera del Card. Donato Maria dell’Olio, Arcivescovo di Benevento. Il 7 giugno 1957 è stata elevata a Basilica minore da Pio XII.
Lo stile della chiesa è neoclassico. È preceduta da un pronao con sei colonne con architrave, sormontata da sei statue che raffigurano i santi protettori di Benevento.
In questo Santuario l’8 maggio del 1911 S. Ecc. Mons. Benedetto dei Conti Bonazzi, Arcivescovo di Benevento, con la lettura del Decreto della Congregazione dei Religiosi SanctissimusDominus del 28 aprile 1911, diede l’annuncio ufficiale della costituzione giuridica della Provincia Sannito-Irpina dell’Ordine dei Frati Minori, intitolata proprio alla Vergine delle Grazie.
Dopo un breve periodo presso il Convento di Paduli, la sede della Curia provinciale fu stabilita in questo Convento, che divenne il centro ed il cuore di tutto il Sannio francescano.
I bombardamenti del settembre 1943 sulla città di Benevento rovinarono la chiesa e distrussero il Convento; al suo posto negli anni cinquanta fu ricostruito l’attuale.